SALONE DEL LIBRO DI TORINO: IMPARARE "L'ARTE DELLO STORYTELLING" PER FAR CONVIVERE CULTURA E BUSINESS
La filiera culturale e creativa italiana vale oltre 95,5 miliardi di euro e genera un indotto occupazionale di circa 1 milione e mezzo di lavoratori. Che per l’Italia la cultura sia uno dei primi motori economici non v’è dubbio, ma quindi: cultura e business sono due mondi paralleli o possono coesistere? È proprio questa la domanda che ha stimolato lo speech “L’Arte dello Storytelling”, in programma al Salone del Libro di Torino l’11 maggio, nella Sala Madrid, a partire dalle ore 14:45. A tenere lo speech sarà Cristiano Carriero, co-fondatore e CEO dell'agenzia La Content e partner di Lucy. Sulla Cultura con cui organizza corsi di scrittura, eventi e momenti di formazione volti a insegnare l’importanza di sapersi raccontare e come trasformare il potere delle parole e delle narrazioni ben costruite in una leva di business per le aziende.
In un’epoca contraddistinta da velocità, innovazione, scarsità di attenzione e sovraccarico di informazioni e contenuti la capacità di saper raccontare una bella storia e di far appassionare utenti, consumatori e lettori può fare la differenza e anche il successo di un’azienda. Lo storytelling è infatti diventato un linguaggio universale, che trascende le barriere culturali e linguistiche e connette le persone a un livello emotivo profondo. Attraverso le parole, le storie hanno la capacità di evocare empatia, ispirare, trasmettere valori e creare legami autentici capaci di mettere in dialogo aziende, istituzioni e individui. Tra il mondo del business e quello della letteratura, attraverso lo storytelling, si possono dunque creare sinergie.
Partendo da un viaggio attraverso il capolavoro letterario di Laurence Sterne, La vita e le opinioni di Tristram Shandy, gentiluomo, un’opera innovativa e stravagante per quei tempi Carriero si propone infatti di abbattere i confini e le linee rette tra business e cultura creando contaminazioni e ponti capaci di guidare il futuro della comunicazione e dare forma all’originalità. “Se hai dubbi su qualcosa, racconta una storia. In e-mail e newsletter, in un messaggio in segreteria, durante riunioni, webinar, talk. Una storia raccontata nel momento giusto è in grado di trascinare una persona in uno spazio che va oltre il semplice interesse, in cui non ci si limita a prestare attenzione e in uno stato di completa attrazione. In quella situazione di non riesco a guardare altrove oppure oh no, ho appena sbagliato uscita. In quei momenti della storia entriamo in una dimensione in cui siamo fuori controllo. In molti cercano questo tipo di cambiamenti, non soltanto “contenuti informativi”. Non dunque dati, ma costruzioni, come diceva Sterne. Questo ha un profondo impatto nel business, che va ben oltre il semplice acquisto di un prodotto. Trasforma i clienti in fedeli, i dipendenti in credenti, i dirigenti in leader. Le avventure - a chi davvero interessano? - in opinioni. Emozioni, sentimenti, connessioni. Come nel Tristram Shandy: il primo romanzo in cui la forma diventa contenuto”. – commenta Cristiano Carriero, co-fondatore e CEO dell'agenzia La Content.
Le storie, declinate con ogni forma di media, sono il cuore pulsante della comunicazione umana: imparare l'arte dello storytelling diventa quindi fondamentale per connettersi con il pubblico in modo autentico e significativo. Per cimentarsi, le lezioni sono ancora aperte e tra i prossimi corsi de La Content Academy, una delle più prestigiose realtà di formazione al Sud, ci sono:
A caccia dell’invisibile, a Bari dal 17 al 19 maggio e in partnership con Lucy. Sulla Cultura.
Nicola Lagioia, Antonella Lattanzi e Andrea Piva insieme ad altri scrittori, autori e poeti esploreranno il “poetico” quale dimensione dentro cui far muovere le nostre migliori energie creative ed esistenziali. Cos’è dunque questo sentimento, questa attitudine, questa disposizione dell’animo, questa disciplina, questa possibilità, questa soglia da attraversare per affrontare in modo sempre nuovo la scrittura di un romanzo, di una sceneggiatura, di un testo teatrale, la creazione di un gruppo di lavoro, la rinascita di una fiera editoriale, la costruzione di un festival cinematografico, la nascita di una rivista letteraria? Sarà possibile scoprirlo nel fine settimana dedicato al poetico in letteratura, tra lezioni e laboratori;
Off the record – dall’idea al podcast, online dal 2 maggio al 20 giugno.
Pablo Trincia, Rossella Pivanti, Fabio Ragazzo, sono alcuni dei docenti di questo corso che sveleranno in 6 lezioni a tutti i partecipanti come scrivere, realizzare e distribuire una serie audio. Il corso si rivolge a tutti quelli che vorrebbero trasformare la propria idea in un podcast, a chi un’idea ancora non ce l’ha e vuole trovarla, a chi non sa da dove partire e a chi è già a buon punto e ha bisogno della spinta definitiva per andare On air!