Media Key

SOLETERRE: prolungata fino al 27 aprile la campagna SMS "GRANDE CONTRO IL CANCRO"

Fino al 27 aprile prosegue la campagna SMS “GRANDE CONTRO IL CANCRO” promossa dalla Fondazione SOLETERRE, una raccolta fondi a sostegno delProgramma Internazionale per l’Oncologia Pediatrica (PIOP).
 
Da oggi, lunedì 26 marzo, al 1° aprile la campagna ha ricevuto l’autorizzazione dal segretariato Sociale Rai, con possibilità di avere appelli e servizi di promozione su tutte le reti Rai. L’iniziativa sarà infatti presentata dal presidente DAMIANO RIZZI giovedì 29 marzo all’interno della trasmissione televisiva GEO, in onda su Rai 3 e condotta da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi.
 
Grazie ai fondi raccolti attraverso i vari progetti, Soleterre garantisce in 5 Paesi (Italia, Ucraina, Marocco, Costa d’Avorio e Uganda) diagnosi accurate e tempestive, medicine antitumorali e attrezzature mediche, formazione ai medici e supporto psicologico a favore di oltre 10.000 beneficiari tra bambini malati, familiari e personale sanitario.
In Italia, i fondi raccolti saranno destinati al POLICLINICO SAN MATTEO di PAVIA, struttura con cui la Fondazione collabora attraverso attività di supporto psicologico ai bambini oncomalati e alle loro famiglie; supervisione psicologica del personale medico della Struttura Complessa di Onco-ematologia Pediatrica; formazione dei volontari e lavori di ristrutturazione e riqualificazione degli spazi ospedalieri.
 
È possibile donare attraverso l’invio di un SMS del valore di 2 euro al numero 45520
(da Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali)
5 euro chiamando da rete fissa (TWT, Convergenze e Poste Mobile)
5 e 10 euro da rete fissa (TIM, Wind Tre, Fastweb, Vodafone e Tiscali)
 
Fondazione Soleterre da 10 anni è impegnata nella cura del cancro pediatrico, che rimane una delle principali cause di morte in età infantile (in Italia rappresenta la prima causa di morte per i minori da 0 -14 anni).
Con l’obiettivo di innalzare i tassi di sopravvivenza nei Paesi in via di sviluppo e garantire cure di qualità in Italia, Soleterre ha sviluppato il “Programma Internazionale per l’Oncologia Pediatrica” (PIOP), un intervento multidisciplinare con azioni che includono educazione alla salute, diagnosi precoce, sostegno psico-socio-educativo, accoglienza e networking.
 
In un anno, attraverso il lavoro in 9 ospedali e 15 collaborazioni con enti pubblici, associazioni e strutture sanitarie, la Fondazione supporta:
– 6533 minori e adolescenti malati e loro familiari;
– 1090 nuclei familiari che beneficiano del fondo d’emergenza per le famiglie meno abbienti (che garantisce accesso a cure ed esami, medicinali, cure all’estero e spese di trasporto);
– 325 tra medici, infermieri e altre figure socio-sanitarie nella formazione sul tema dell’oncologia pediatrica;
– 312 famiglie ospitate nelle 3 case di accoglienza in Ucraina, Costa d’Avorio e Uganda che beneficiano di vitto e alloggio, supporto psicologico, attività ricreative.
– 1747 cittadini sensibilizzati sui temi oncologici.
 
Attraverso il personale sostenuto e formato tramite i progetti PIOP Soleterre garantisce:
– 3.000 consulenze di counseling e supporto psicologico a minori, adolescenti e familiari;
– 1069 laboratori socioeducativi nelle case di accoglienza e negli ospedali;
– 254 interventi di mediazione interculturale realizzati in Italia con personale sociosanitario e famiglie;
– 41 incontri di informazione e sensibilizzazione rivolti a medici di base e pediatri sul tema della diagnosi precoce;
– 174 incontri di counseling con medici e personale paramedico.
 
Soleterre è una Fondazione che lavora per il riconoscimento e l’applicazione del Diritto alla Salute nel suo significato più ampio. Oltre a fornire cure e assistenza medica, si impegna per la salvaguardia e la promozione del benessere psicofisico per tutti e tutte, sia a livello individuale che collettivo, a ogni età e in ogni parte del mondo. La prevenzione, la denuncia e il contrasto delle disuguaglianze e della violenza, qualsiasi sia la causa che la genera, sono parte integrante dell’attività di Soleterre: perché “Salute è giustizia sociale”