Media Key

SUPERNOVA HUB (GRUPPO ITLM): RAGGIUNTI 30 MILIONI DI INVESTIMENTI TRA PARTECIPAZIONI IN START-UP E LA CREAZIONE DI UN NUOVO POLO D'INNOVAZIONE DIGITALE A MILANO

Supernova Hub, il Corporate Venture Builder creato nel 2015 da Federico Pozzi Chiesa (AD di Italmondo, Gruppo internazionale di trasporti ITLM), accelera sugli investimenti: in meno di 10 anni sono stati raggiunti investimenti per 30 milioni di euro totali, di cui 20 milioni nelle start-up supportate – tra cui Termo, Sendabox e Opyn – e 10 milioni nella ristrutturazione del building di co-working all’interno del distretto digitale. Le start-up hanno confermato la loro attrattività sul mercato, raccogliendo nei round successivi ulteriori 48 milioni, e arrivando così a un totale di 68 milioni di euro tra investimenti diretti e del mercato. Complessivamente, nel 2023, l’aggregato delle partecipate di Supernova Hub ha registrato nell’insieme un fatturato di 91 milioni (dagli 80 milioni del 2022).

Nel 2024, oltre all’ulteriore consolidamento delle 15 piattaforme in portafoglio, Supernova Hub perseguirà lo sviluppo di un polo d’innovazione a Milano, nell’area di proprietà in zona Certosa District.
“Il 2024 di Supernova Hub è iniziato con grinta, forte della crescita di tutte le società innovative che hanno visto un’importante evoluzione durante lo scorso anno. Non solo abbiamo rinnovato gli investimenti in alcune delle nostre scale-up, ma abbiamo anche preparato la strada per la creazione di un vero e proprio polo d’innovazione – ha dichiarato Federico Pozzi Chiesa, CEO & Founder di Supernova Hub e AD di Italmondo. – Anche quest’anno è stata confermata la validità del nostro modello d’innovazione, che da molto tempo è un unicum in Italia in quanto siamo stati tra i primi ad agire come corporate builder. È stato un anno di soddisfazioni, perché abbiamo visto i business su cui abbiamo puntato crescere, cavalcare le evoluzioni del mercato e affermarsi come leader nei loro settori. Guardiamo avanti forti di questi risultati e certi che quest’anno porterà al consolidamento del polo dedicato all’innovazione, dando sempre nuova linfa a quella che è la sede ‘storica’ del nostro Gruppo.”

Nuovi aumenti di capitale e aziende in consolidamento
Il 2023 è stato un anno di crescita per tutte le società nel portfolio di Supernova Hub. In particolare Sendabox, ha ricevuto un aucap di 5,25 milioni complessivi fra equity e nuove linee di debito, la piattaforma che integra soluzioni di logistica e i servizi dei migliori corrieri nazionali e internazionali. Nata nel 2015, oggi conta quasi 150.000 clienti e gestisce 2,3 milioni di spedizioni l’anno. A Supernova Hub e Italmondo si sono affiancate Banca Intesa Sanpaolo e Banca Centropadana con nuove linee di financing per un importo complessivo di 1,05 milioni di euro. Il round A di investimento arriva dopo un percorso di crescita della società: a fine 2023 Sendabox si è attestata su una crescita esponenziale del 70% con un fatturato di 8.3 milioni di euro. I fondi verranno utilizzati per incrementare il business, in particolare attraverso lo sviluppo di una nuova piattaforma per garantire una migliore esperienza all’utente e l’ulteriore accrescimento del network Sendabox DeliveryNow con consegne “prime” Same Day, Next Day ed espresse.

Supernova Hub ha inoltre partecipato ad un aumento di capitale per Termo – azienda capofila della rivoluzione Greentech in Italia, che dal 2014 si occupa di ridurre i consumi energetici degli edifici residenziali, puntando a semplificare e digitalizzare i processi in un settore tradizionale come quello dell’installazione e gestione dei sistemi termici. A ottobre Termo ha deliberato un aumento di capitale per 2,9 milioni di euro, sottoscritto oltre che da Supernova Hub, anche da AATECH, Fondo Italiano Tecnologia e Crescita – “FITEC”, Fondo Italiano Tecnologia e Crescita Lazio – “FITEC Lazio”, Mercurio Holding – Proximity Capital, RTI Gruppo Mediaset, l’Amministratore Delegato di Termo Gabriele Basile e Giuseppe Gola, consigliere d’amministrazione di Termo. Le nuove risorse raccolte da Termo saranno utilizzate per sostenere la crescita organica di tutte le linee di business, con uno specifico focus sui nuovi prodotti ESG e per ulteriori investimenti in Ricerca e Sviluppo. Infatti, nel 2023 Termo ha confermato la sua posizione di First Mover nei settori Greentech ed ESG. L’azienda, diventata “Società Benefit” nel 2022, lo scorso anno ha superato la soglia dei 38 milioni di ricavi, derivanti sia dalle attività in ambito Business Process Outourcing per conto di oltre 150 istituti bancari sia di efficientamento energetico degli edifici.

Si consolida anche Destination Gusto, il food e-commerce di prodotti d’eccellenza made in Italy sviluppato grazie alla sinergia tra Intesa Sanpaolo e Supernova Hub come socio di maggioranza. La piattaforma offre prodotti enogastronomici esclusivi, provenienti da ogni regione d’Italia. Nel corso del 2023 Destination Gusto ha raggiunto un fatturato di 2,2 milioni di euro, con una crescita di oltre il 50% sull’anno precedente. La piattaforma offre prodotti 100% made in Italy e provenienti da circa 200 produttori in ogni regione d’Italia, accuratamente selezionati da un team di esperti. A fine 2023 è partito il progetto di internazionalizzazione a partire dal mercato tedesco, attraverso il lancio di una piattaforma dedicata.

In costante crescita anche Opyn, la fintech italiana specializzata in servizi tecnologici per le imprese e leader in Europa nel Lending-as-a-Service di cui Federico Pozzi Chiesa è oggi membro del CdA e già investitore early stage. Nel 2023 Opyn ha consolidato un fatturato in linea con gli obiettivi, pari a circa 40 milioni di euro. Dal 2012, attraverso la sua piattaforma tecnologica, ha erogato, per conto di banche e asset manager, 1.9 miliardi di euro, di cui più di 656 milioni solo nell’ultimo anno, supportando così oltre 7.200 imprese. Opyn ha poi puntato all’internazionalizzazione, rendendo disponibile il proprio servizio di Buy Now Pay Later B2B, Opyn Pay Later, in tutta Europa, UK e Svizzera.

Non da ultimo, Supernova Hub ha sottoscritto il 20% dell’aumento di capitale da 1 milione di euro di Ulixes, la SGR di cui la “cup table” è detenuta per il 60% Banca Popolare di Fondi, per il 20% da Supernova Hub, per il 19% da Cofidi (Fin Promoter), Banca popolare di Cortona, Banca Sant’Angelo e Banca Popolare di Lajatico e per l’1% da A.A. Tech, holding di partecipazioni tech di Alessandro Andreozzi. Ulixes va verso la costituzione di due fondi di venture capital, uno di credito e uno focalizzato sulla cessione del quinto. Inoltre, Ulixes ha visto l’ingresso in qualità di Direttore Generale di Francesco Carobbi, ex board member di Morgan Stanley EMEA e con alle spalle una lunga carriera ai vertici di banche d’affari internazionali.

Verso la creazione di un Digital District
Supernova Hub è al centro di un distretto dell’innovazione che sta prendendo vita grazie al progetto di sviluppo degli asset immobiliari di proprietà del Gruppo ITLM. Il building in Espinasse sede di Supernova Hub, che nei suoi uffici ospita l’acceleratore, il team di consulting e i team delle scale-up, è stato ristrutturato per oltre il 85%, e nel 2024 terminerà la ristrutturazione degli spazi esterni, che vedrà rinnovate le facciate del building oltre alla creazione di terrazze su più livelli e comunicanti tra loro, fruibili per eventi e convention, la creazione di un’area ristorazione e l’inaugurazione della Fondazione di famiglia con l’obiettivo di ospitare eventi culturali e mostre. Prenderà forma un vero e proprio polo tecnologico, in grado di supportare tutte le diverse fasi dello sviluppo delle nuove imprese, dall’incubazione, all’accelerazione, al consolidamento sui mercati di riferimento. 

Il modello d’investimento vincente di Supernova Hub
Supernova Hub investe seguendo un particolare modello di corporate building, basato sull’investimento di un capitale iniziale volto a dare vita ad aziende innovative, integrate e soprattutto sostenibili nel medio e lungo periodo in cui Federico Pozzi Chiesa è Founder o Co-Founder. Inoltre, Supernova Hub fornisce alle startup un supporto nella creazione del modello di business e del team, nello sviluppo della tecnologia con piattaforme customizzate, nello sviluppo di competenze finanziarie e strategiche, oltre a mettere a disposizione i propri spazi di co-working. Un modello che ha permesso al venture builder negli anni di specializzarsi anche nella consulenza ad aziende terze.