The Sisley Way parte da Los Angeles
La campagna Primavera Estate 18 di Sisley ci trasporta nella costa ovest americana, dove il fotografo Ryan McGinley racconta la vita di un gruppo giovani spiriti liberi, tra Santa Monica e Malibu
Pneumatici e fusoliere. Una cupola geodetica. Un pianoforte rotto e un divano sbiadito al sole. La campagna Primavera Estate 2018 di Sisley è un racconto dalle propaggini di Los Angeles, dove la città sfuma lentamente nell’oceano e nel verde.
Un gruppo di giovani si aggira in questo paesaggio – lunare e romantico, selvaggio e post-apocalittico – con l’irriverenza e la sensualità di chi fugge dalla metropoli per trovare la libertà di scegliere, di viaggiare e di essere se stessi, oltre le convenzioni e le regole.
La campagna traduce lo spirito ribelle e anticonformista di Sisley in un diario visivo in cui outfit e volti si sovrappongono a texture e colori naturali.
Il fotografo è Ryan McGinley, cresciuto immortalando skater e artisti del Lower East Side. Da allora è diventato uno dei fotografi più stimati negli Stati Uniti e nel mondo e ha scattato proverbiali ritratti a Lady Gaga, Brad Pitt e molti altri artisti e personalità del mondo dello spettacolo.
Nella campagna PE18, McGinley mostra l’intimità dei suoi soggetti in modo sensuale e disarmante, catturando le loro personalità mentre sono intenti a giocare e perder tempo, divertirsi e amare, in una sorta di road trip infinito.
Se a partire dagli anni Ottanta i Sisley Diaries hanno seguito il brand in una serie di viaggi nello spazio e nell’anima delle persone, The Sisley Way è un nuovo format di campagna che rivela i luoghi attraverso le personalità radicali di chi li vive.
Con The Sisley Way, il brand racconterà le metropoli contemporanee, stagione dopo stagione, traducendo il diario di viaggio in un format che ricorda i social feed dei millennial, come dimostrano i brevi video che accompagnano la campagna PE18, in cui i protagonisti si autodefiniscono con una serie di hashtag.