Umanoide rettiliano e asessuato: Beautopya presenta il suo primo modello digitale
Beautopya presenta il suo primo modello digitale: un umanoide rettiliano asessuato. L’agenzia di streetcasting fondata da Gummy Industries fa un passo in avanti verso il superamento degli ideali di bellezza convenzionali veicolati dalla comunicazione commerciale. Nata seguendo il movimento della body positivity e schierata per la normalizzazione della diversità, l’agenzia invita modelli non professionisti di ogni genere, età e origini a farsi fotografare senza nascondere i propri tratti peculiari, proponendoli per servizi fotografici impiegati, tra gli altri progetti, anche nella comunicazione di brand dei clienti di Gummy Industries, agenzia madre.
In linea con questi suoi valori fondanti, Beautopya ha deciso di arricchire il suo portfolio con un volto caratterizzato da tratti tra i meno convenzionali in assoluto: un umanoide rettiliano mutaforma di origine extraterrestre, che di atipico, però, ha solo la bellezza.
Infatti X Æ A-13_def, la new entry di casa Beautopya, ha gli interessi di un qualsiasi giovane: studia matematica all’università, ama gli sport adrenalinici come lo skateboard, il parkour o il surf, veste vintage e ascolta musica techno, hip hop e alternativa.
Il claim stampato sulla sua t-shirt - “Perhaps this Planet Belongs to Weirdos” - rafforza l’idea che oggi tutto ciò che è strano possa essere considerato la nuova normalità e che non ci sia nulla che debba essere catalogato come diverso, sbagliato o contro natura.
Il nuovo modello, 100% digitale, si fa portavoce della non-convenzionalità e della gender fluidity, temi attuali che interessano un numero sempre maggiore di persone e nutrono il dibattito sui diritti dell’individuo.
La strada è quella della sensibilizzazione, un tassello in più per combattere gli stereotipi e promuovere l’inclusività tanto nel digitale quanto nel mondo reale, valorizzando l’unicità di ognuno secondo il motto: “Be your own type of beauty”.