UNA: al via il programma di formazione
UNA – Aziende della Comunicazione Unite – annuncia oggi il piano di formazione: un progetto importante nato dal tavolo dedicato a questo ambito e rappresentato da Federico Rossi, Consigliere UNA in collaborazione con Graziana Pasqualotto, Vice Presidente UNA. Obiettivo dell’iniziativa è quello di generare valore. Si partirà con attività dedicate agli associati ma non è escluso che nel prossimo futuro si delineerà un’offerta formativa per il mercato inteso in senso più esteso.
“Siamo partiti dall’ascolto. Dopo una prima fase di screening, utile a capire quali fossero i desiderata degli associati, siamo stati in grado di elaborare un piano esaustivo che tenesse conto da un lato delle peculiarità delle singole verticali e al contempo della integrazione e cross-mediazione che sta avvenendo tra i vari comparti della comunicazione” afferma Federico Rossi, Consigliere UNA e portavoce del tavolo Formazione.
L’output generato è un percorso condiviso che integrerà – secondo una struttura matriciale – corsi dedicati alle singole discipline della comunicazione rappresentate in UNA: dagli eventi al digital, passando dalle PR agli eventi al retail a iniziative trasversali che mettano in contatto le varie anime della industry. L’intento è quello di beneficiare largamente delle best practice presenti all’interno dei vari Hub di UNA e organizzare contenuti di valore per tutti gli associati. Il programma formativo prevedrà il contributo di formatori interni ma coinvolgerà anche professionisti del settore che verranno individuati sulla base delle tematiche e delle esigenze dei singoli corsi.
A inaugurare questo percorso il webinar dedicato agli associati che si terrà giovedì 30 aprile alle ore 11:30 sul tema della “Comunicazione di Crisi ai tempi di COVID”. A parlare di questo Lorenzo Brufani, Giorgio Tedeschi e Giorgio Giordani, rappresentanti di PR Hub.
“Saper gestire in modo efficace la comunicazione in tempo di crisi è una leva fondamentale per far ripartire il business ai tempi di COVID” commenta Lorenzo Brufani “perché implica procedure molto concrete e l’utilizzo di linguaggi e di strumenti molto più aderenti alle effettive esigenze delle persone: la trasparenza e la concretezza al posto della confusione e della mancanza di leadership.”
La situazione attuale ha chiaramente imposto un adattamento del palinsesto con webinar virtuali, contestuali a quello che sta accadendo ora sul mercato. L’appuntamento successivo è già fissato per l’8 maggio e si parlerà di (creative) work from home in cui si parlerà, attraverso sessioni dinamiche e con speaker diversi, del lavoro da remoto e le nuove sfide per le agenzie di comunicazione. A moderare il tutto Ottavio Nava, Consigliere UNA.
“La formazione è uno degli asset più importanti intorno a cui vive un’Associazione. Poter mettere a fattor comune le expertise dei nostri associati a beneficio degli altri è proprio alla base del principio associativo. Sono entusiasta del progetto portato avanti dal tavolo dedicato alla Formazione e sono certo che questo non è che un punto di partenza” dichiara Emanuele Nenna. “Il particolare momento storico ci sta mettendo di fronte a scelte importanti e a un deciso cambio di passo. Poter condividere, apprendere e fare leva sulle conoscenze diffuse all’interno del nostro network credo sia un importante valore per gli associati e il mercato di riferimento” conclude Nenna.