Womsh partner di TEDxCortina
Womsh – marchio padovano di sustainable fashion sneakers guidato da Gianni dalla Mora – è tra i golden partner della terza edizione di TEDxCortina, l’appuntamento con la consapevolezza e il dibattito: un format di eventi e incontri nato come strumento di divulgazione di buone idee e good practices con lo scopo di diventare motore del dibattito della società civile, sviluppando attività a forte impatto sociale.
Al centro dell’evento che si svolgerà a Cortina d’Ampezzo il 23 agosto prossimo tematiche legate alla green innovation & sustainability, temi sempre più urgenti e importanti. In particolare, l’intento sarà quello di promuovere la circular economy per avvicinare i partecipanti al concetto di circolarità di un processo e ispirare il pubblico.
Il tema centrale sarà infatti ‘IOrigine’ che pone al centro della riflessione l’essere umano inteso come motore principale di qualsiasi cambiamento, ma allo stesso tempo anche come elemento che subisce cambiamenti ed effetti dell’evoluzione del nostro pianeta e del suo delicato ambiente. Ed è proprio questo che lo accomuna a Womsh. Womsh fin dalla sua nascita nel 2014 ha avuto chiara la propria mission: essere una buona azienda per il mondo e cercare di coinvolgere e spingere all’azione il consumatore perché ‘inizia tutto da una scelta’ e ‘un piccolo gesto replicato può portare a risultati inaspettati’. Choose the change più che un motto è un invito: a parità di prodotto perché non scegliere chi dà una mano al pianeta? Ecco quindi che con un gesto consapevole comprare un paio di scarpe diventa oltre che un piacere, un gesto etico e sostenibile, una scelta, un’azione.
Questo è il motivo per cui Womsh ha scelto di concentrarsi su fatti, azioni e risultati più che su slogan di grande impatto. Sono fatti la collaborazione con Lifegate per compensare le emissioni di CO2 generate durante l’intero ciclo di produzione delle scarpe, la collaborazione con esosport run per trasformare le scarpe riciclate in pavimentazioni anti-trauma dei parchi gioco dei bambini attraverso il progetto ‘Il Giardino di Betty’, così come la collaborazione con Treedom per regalare un albero a chi sceglie di acquistare online una sneaker della linea vegan realizzata grazie alla collaborazione con Frumat Leather che ha prodotto un innovativo materiale ottenuto dagli scarti di lavorazione delle mele. E, ancora, la collaborazione con Favini per l’utilizzo di carta Crush per il packaging. Womsh è impegnato infatti sul fronte dei materiali anche per l’utilizzo di cartone e carta riciclati, un altro punto di contatto con TEDxCortina che quest’anno sarà plastic free.
“Abbiamo scelto di essere partner di questo evento perché troviamo davvero una forte comunità di pensiero e di intenti con TEDxCortina. In Womsh, amiamo dire, si cammina nel presente pensando al futuro. E a Cortina questo si farà. Dunque con molto piacere diamo il nostro supporto a questa iniziativa che speriamo raggiunga un bacino sempre più ampio. Noi abbiamo fatto la nostra scelta responsabile fin dalla nostra nascita ma trovo che quest’anno, fortunatamente, sia un po’ un anno zero: molte aziende e molte persone si stanno muovendo nella direzione giusta, passo dopo passo si arriverà a un nuovo stile di vita in favore del pianeta. Ecco quindi come sempre più eventi, come TEDxCortina ad esempio, stanno diventando plastic free e promuovono la circular economy, attività che noi sosteniamo da sempre – commenta Gianni dalla Mora – In questo momento storico in cui il latente sentimento ecologista si sta risvegliando in molti consumatori, Womsh vuole essere una risposta, una proposta, un gesto, un esempio. Questa aumentata consapevolezza da parte del consumatore spinge le aziende a offrire servizi e prodotti a basso impatto ambientale e sociale ed è questa la via per avere un influsso positivo nel mondo. Noi vogliamo portare il nostro esempio e raccontare come siamo riusciti a conciliare in maniera virtuosa business, fashion e sostenibilità senza nessun compromesso sul lato economico e ambientale. La sostenibilità oltre ad essere oggi un dovere etico e morale delle aziende rappresenta una fonte di vantaggio competitivo, apre la strada a nuovi mercati in crescita e a modi innovativi di ridurre costi e rischi. È questa la direzione che sta prendendo il mondo e noi l’abbiamo intrapresa da molti anni.