YellowSquare, ricavi oltre 14 milioni di euro (+37% sul 2022) e più di 100 mila ospiti
Un anno di crescita ed espansione, costellato da eventi speciali e dalla vivacità di una community giovane e internazionale: è più che positivo il bilancio dell’anno fiscale che si è concluso lo scorso 31 dicembre 2023 per YellowSquare, l’innovativa azienda nel settore dell’ospitalità conosciuta per le sue uniche Square, presente oggi con tre strutture, nelle città di Roma, Milano (da settembre 2021) e Firenze (da aprile 2022). Tra sfide e opportunità, l’impegno di YellowSquare nel fornire esperienze eccezionali ai viaggiatori di tutto il mondo si è tradotto in un successo finanziario. L’azienda ha registrato un totale di più di 100.000 ospiti nel 2023 per ricavi totali di circa 14,4 milioni di euro, segnando un significativo aumento del 37% rispetto all’anno fiscale precedente (2022) di 10,5 milioni di euro. Questo risultato riflette la fiducia e la fedeltà degli ospiti, viaggiatori internazionali o nazionali.
YellowSquare può contare su tre principali fonti di ricavi: in testa i servizi di alloggio dedicati ai viaggiatori in cerca di un ambiente unico e sociale, hanno generato circa 11 milioni di euro di ricavi. È importante notare che il 42% delle prenotazioni proviene direttamente dal sito web e non da piattaforme intermediarie, ben oltre le medie di settore. Il settore food and beverage si è distinto con ricavi che hanno raggiunto circa 3 milioni di euro dimostrando la forte capacità di YellowSquare nella gestione di servizi oltre l’accomodation. Infine, i servizi laterali, come depositi bagagli, coworking, affitto spazi per eventi e mostre, e parrucchiere, rappresentano una piccola quota di 300 mila euro, valida soprattutto come arricchimento dell’esperienza per il cliente.
Anche gli indicatori finanziari di YellowSquare hanno dimostrato un significativo miglioramento. L’EBITDAR - gli utili al lordo di interessi, imposte, ammortamenti, affitti e canoni di leasing - per l’anno fiscale si è attestato a circa 6 milioni di euro. Il dato che maggiormente rappresenta la solidità del modello, anche a confronto delle altre forme di ospitalità, è dato dal TRevPAR (Total revenue per available room), che si assesta a livello nazionale a 198€ a chiave o, come si dice nel mercato degli hybrid, a TRevPAB (Total revenue per available bed) - le entrate totali per posto letto disponibile - di 47,12€ a letto, ben oltre le medie della competizione.
YellowSquare ha quindi ospitato nelle sue strutture nel 2023 un totale di 100 mila ospiti e circa 130 mila persone nei bar, per eventi aperti a tutti, dimostrando che il melting pot tra viaggiatori e cittadini può funzionare. L’età media degli ospiti è di 24 anni, con nazionalità che coprono l’intero globo: Africa 1,6%; Asia: 9,1%; Europa 35,6%; Nord America 26,5%; Oceania 15,7%; Sud America 11,5%, rilevante il dato sul gender che si assesta a circa il 56% in femminile 42% in maschile e circa il 2% in non binary.
L’ottima performance finanziaria di YellowSquare nel 2023 sottolinea l’impegno dell’azienda nel fornire alloggi ed esperienze eccezionali ai viaggiatori di tutto il mondo. YellowSquare aprirà nel 2025 una nuova struttura a Pisa per continuare la sua crescita nel mercato italiano destinato ai giovani viaggiatori che non cercano solo una soluzione economica.
YellowSquare è stato fondato da Fabio e Marco Coppola nel 1999, facendo del gruppo i pionieri dell’ospitalità giovanile italiana. Ad oggi fanno parte della squadra dei Chief Paola Caridi, Luigi Boccaforno e Gianluca Talone.