Zucchetti sfida la disoccupazione: oltre 270 nuove assunzioni nel 2018
Al di sopra del 10%, precisamente il 10,6%: questo il dato di disoccupazione rilevato dall’Istat a ottobre 2018. Un dato altissimo, che diventa ancor più preoccupante in riferimento alla fascia giovanile, dove la disoccupazione arriva al 32,5%, mentre aumentano gli over 50 al lavoro.
Un quadro che rispecchia la realtà italiana ma che non rispecchia la realtà diZucchetti: nello stesso periodo analizzato dall’Istat (i primi 10 mesi del 2018) l’azienda di software leader in Italia ha finalizzato oltre 250 assunzioni,praticamente più di un’assunzione in media per giorno lavorativo, e con la definizione di altre 20 posizioni negli ultimi due mesi del 2018 si supereranno le270 unità. Alla costante crescita di fatturato di Zucchetti, 466 milioni nel 2017 ed una stima di oltre 600 milioni nel 2018, è infatti conseguito un notevole aumento dei dipendenti, in particolare giovani neodiplomati e neolaureati, che rappresentanooltre il 60% delle new entry nel Gruppo Zucchetti, con una particolare rilevanza per le nuove “figure 4.0”, come data scientist, software architect ed esperti di cybersecurity.
Tra le nuove assunzioni spicca la percentuale di donne, che supera il 34%,rispecchiando un trend consolidato per l'azienda, in quanto sugli oltre 4.000 dipendenti del gruppo la presenza femminile si attesta sul 44%: un dato straordinario se si considera che in Italia nel settore ICT la media femminile è al di sotto del 15%1 . Inoltre, grazie alle numerose sedi di Zucchetti in tutta Italia, i nuovi ingressi sono distribuiti da nord a sud della penisola: il numero più alto si registra in Lombardia, headquarter del gruppo, e in Liguria, ma anche al centro-sud, nelle sedi presenti in Toscana, Lazio, Campania e Marche, si contano decine di nuove assunzioni.
“Anche in periodi di crisi, per noi il numero delle assunzioni è stato sempre positivo, in particolare per le figure più giovani e per le professionalità nuove del mondo IT – dichiara Cristina Zucchetti, presidente Zucchetti Group e responsabile delle Risorse Umane – In una realtà in continua evoluzione come quella informatica, infatti, disporre di figure costantemente aggiornate sulle novità tecnologiche e con competenze avanzate nell’ottica della digital transformation è l’elemento che determina il successo delle aziende che operano nel nostro settore. Ma acquisire i migliori talenti non è sufficiente, è necessario offrire loro anche un ambiente di lavoro in cui esprimersi al meglio e farli crescere affinché possano raggiungere i loro obiettivi professionali insieme a quelli dell’azienda. Ecco perché siamo molto orgogliosi di essere stati inseriti anche quest’anno nella top list delle aziende dove si lavora meglio in Italia stilata da Panorama2: in particolare siamo la prima azienda italiana dell’IT in classifica!”.